Buona Pasqua di Resurrezione, Haiti!

Abbiamo ricevuto questa lettera dalle Suore Giuseppine presenti sull’isola, a cui abbiamo consegnato le nostre offerte (€ 3.350,00) per sostenere il loro impegno di carità.

Carissimi amici,
siamo le suore di San Giuseppe dell’Apparizione che vivono ad Haiti; vogliamo esprimervi tutta la nostra gratitudine per il sostegno che ci avete offerto attraverso le vostre preghiere, l’attenzione e l’aiuto economico.
In questa parte del mondo c’è così tanto dolore, sofferenza, insicurezza ed ingiustizia che per noi è difficile essere testimoni di amore e di pace, ma cerchiamo con tutto quello che abbiamo e riceviamo di aiutare tutta la gente che si trova nel bisogno..
Nella nostra scuola accogliamo 785 bambini in 2 turni; 17 donne giovani stanno imparando il cucito ed il ricamo in modo che pian piano possano sostenersi con il proprio lavoro; 108 donne con i loro bambini frequentano il centro nutrizionale; abbiamo un pozzo che assicura l’acqua potabile all’intero villaggio; abbiamo circa 40 disabili psichici che vengono da noi per le cure sanitarie. Queste sono le nostre attività nella normalità. Infine, abbiamo una cucina che prepara 800 pasti giornalieri, esclusa la domenica.
Dal terremoto di Port Au Prince, molta gente si è spostata a Gonaives. Stiamo visitando gli ospedali che curano le persone ferite dal terremoto.
La presenza dei medici della Germania è di grande aiuto per la gente. Con gli aiuti economici che abbiamo ricevuto abbiamo acquistato molte medicine per gli ospedali che sono stati di grande aiuto per i pazienti. Ci sono molte famiglie senza casa e nel limite del possibile cerchiamo di condividere con loro quello che abbiamo. La miseria qui è infinita e c’è poca speranza per questa gente nonostante gli aiuti che arrivano. Noi possiamo continuare la nostra missione grazie alle vostre preghiere e al vostro aiuto economico.
Per questo cari amici noi desideriamo ringraziarvi, attraverso questa lettera, per la vostra attenzione ai nostri bisogni.
Continuate a pregare per noi. Con gratitudine, Le suore di Haiti.